Questa volta è difficile, è molto dura, ma ci dobbiamo fare coraggio e commemorare Mario Bettini, Presidente di Casartigiani Lombardia e vice presidente della nostra organizzazione.
Non ci nascondevamo che Mario era avanti con gli anni ma la sua tempra di combattente, dimostrata in tanti anni e in tanti cimenti, ci rassicurava.
In ogni comitato, in ogni appuntamento associativo lo vedevamo lucidissimo e arguto, profondo nella Sua analisi obiettiva e sempre serena e ottimista. Aveva ricevuto un grave colpo dal destino, lo scorso anno, con la perdita della signora Gina, inseparabile compagna e sua sostenitrice, ma con l’aiuto di tutti quelli che gli volevano bene e in Casartigiani nessuno escluso, aveva saputo riprendere coraggio e tornare a far sentire la Sua rassicurante voce che adesso ci mancherà, per quanto sarà possibile ricordarla.
Si spegne un’altra luce, una luce intensa ma che non abbaglia, una luce ad est dove sorge ma non tramonta e inevitabilmente, per quanto noi si faccia di male, risorge e forse risorge proprio perché quelli come Mario impediscono, con la loro umanità, che prevalgano le tenebre.
Mario era molto più di un collega, di un amico, Mario era la nostra coscienza critica, quella che ha portato Casartigiani ad alti livelli, tra altezza e umiltà che è il giusto compendio di una vita dedicata ad un ideale, l’ideale artigiano .
Una luce si è spenta ad est ed una già si intravede ad ovest, scusa Mario per quanto non abbiamo fatto per te. Era prevista una giornata a te dedicata per dicembre, noi non dimenticheremo.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.