I pacchetti prevenzione specialistica sono aumentati, ora sono 7
Non solo: gli Iscritti possono farne fino a 4 nel 2023, anziché uno
Oltre ai pacchetti già previsti dal Piano sanitario Dipendenti (prevenzione cardiovascolare, oncologica, dermatologica e oculistica) ne sono stati introdotti 3 nuovi, quelli per la prevenzione:
Per farli occorre rivolgersi alle Strutture convenzionate con UniSalute, non serve la prescrizione medica, necessaria solo per la mammografia.
Inoltre, per facilitare ancora di più il Dipendente, esclusivamente per i pacchetti prevenzione specialistica, è ora previsto che si possa rivolgere a Strutture e medici non convenzionati con UniSalute se nel raggio di 15 km, non più di 30 km, dalla sua residenza o domicilio non sono presenti strutture e medici convenzionati. Occorre sempre chiamare il Numero Verde 800 009 603 per verificare che la zona sia effettivamente scoperta e, in questo caso, richiedere l’autorizzazione preventiva alla Compagnia assicuratrice. Con l’autorizzazione l’Iscritto potrà utilizzare le Strutture o medici non convenzionati e poi chiedere il rimborso a UniSalute, che lo eroga per conto di SanArti entro i limiti del massimale fissato per ciascun pacchetto.
Ricordiamo che i costi per le prestazioni private non autorizzate preventivamente da UniSalute rimangono interamente a carico del Dipendente iscritto.
Ogni pacchetto prevenzione è descritto nella pagina dedicata sul sito del Fondo.
Vi sono novità anche rispetto ai ricoveri, sia per intervento chirurgico che per patologie di importanza rilevante, ne sono compresi di più tra quelli ammessi.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.