Oggi è San Giuseppe, l’Artigiano per antonomasia, infatti si dice se uno è falegname è artigiano due volte.
Del resto, non ci stancheremo mai di ricordare Giovanni Paolo II quando, in occasione del Giubileo del 2000, disse: “Voi artigiani avete le mani come quelle di Gesù, che riparano e guariscono”.
Speriamo che San Giuseppe preghi Suo figlio di guarirci da questo flagello del Coronavirus e permetta all’Artigianato italiano di sopravvivere, quando sarà finita questa calamità.
Pur nel rispetto di tutte le Religioni, chi è cattolico e crede, tanto più se è artigiano, preghi San Giuseppe perché come diceva Pascal: ”se non esiste niente avrete sprecato poche parole, ma se esiste avrete vinto la scommessa più grande che c’è da vincere”.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.