Finalmente ci siamo, il tanto atteso libro sugli artigiani è scritto. Si potrà dire anche in senso letterario Saggi artigiani o Artigiani saggi.
Non c’è nessuna ostentazione, né vanità in questa iniziativa ma, come tra i personaggi del testo, l’umiltà la fa da padrona e vince.
Del resto, se senti in giro ti accorgi, e la cosa fa ridere, che c’è più gente che scrive un libro di quelli che leggono, ma noi avevamo bisogno di rendere omaggio a questa genia, cui avevamo dedicato una vita, così come loro si dedicano agli altri. Quello che vi consigliamo soprattutto di leggere è la prefazione di Vittorio Sgarbi che ci lusinga e ci commuove. Quando abbiamo chiesto a Sgarbi di regalarci questa prefazione, non abbiamo pensato a lui certo come un sottosegretario ma come un amico che, del resto, venti anni fa, partecipò a una nostra riuscitissima assemblea donandoci, il giorno dopo, notorietà incredibile con un tratteggio in “Sgarbi quotidiani” una trasmissione che allora andava per la maggiore. Poi siamo particolarmente orgogliosi di questa prolusione perché, indipendentemente dalla attività politica o para politica, Sgarbi è probabilmente il più grande critico d’arte europeo.
Dicevamo che sentivamo una esigenza di scrivere un po’ tutti insieme, perché tutti hanno contribuito con le loro idee e con il loro lavoro a elogiare gli artigiani. Quindi, oltre questo che riguarda strettamente la vita di questi nostri amici, ne uscirà un secondo sulla storia di CASARTIGIANI, un impegno ancor più pesante ma più interessante perché ognuno vi potrà ritrovare se stesso e un pezzo della sua vita. Come adesso ringraziamo i nostri personaggi, poi ringrazieremo i nostri colleghi e la nostra gente, quella che ha permesso e ci ha aiutato a tenere in vita una preziosa utopia come CASARTIGIANI.
Stando alle prime indicazioni dell’ufficio stampa, il libro è molto richiesto quindi invitiamo tutti coloro che lo desiderano a inviare la mail e a specificare se vogliono la dedica.
Non ci si rende conto della transitorietà della vita come quando si scrive un libro, perché sembra essere un tentativo disperato di trattenere il tempo e di impedire che la quotidianità ci sopraffaccia.
Se penso ad alcuni amici che attendevano l’uscita, compiango più volte la loro assenza e mi dispero per le titubanze ma mi compiaccio del ricordo che sarà ancor più evidenziato in Storia di CASARTIGIANI (titolo provvisorio).
Con questa iniziativa spero che si capisca definitivamente che CASARTIGIANI è senz’altro una organizzazione sindacale e associativa ma, senz’altro, anche, un movimento culturale che utilizza ogni chance per esaltare l’artigianato.
Un po’ come la prosa e la poesia, la prima descrive le cose come sono, la seconda come dovrebbero essere.
Un abbraccio a tutti e viva l’Artigianato e viva CASARTIGIANI.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.