In primo piano 04 Marzo 17

Pareri importanti – Intervista a Franco Mammoliti

La Calabria ha solo due milioni di abitanti, quindi circa la metà di Roma, ma incide culturalmente e socialmente nel tessuto connettivo del Paese, molto più di questo arido dato numerico. Infatti, molti sono gli originari calabresi nei ranghi intellettuali e culturali che più contano e che più sanno, nel senso etimologico. La Calabria è un territorio vasto e longitudinale e sempre in virtù, o a causa, della nostra Storia medievale fatta di vassalli, valvassori e valvassini (anche se nel Sud questo tratto è meno storiograficamente evidente) da un punto all’altro c’è molta differenza di espressione, di linguaggio e di pensiero. Di tutte le Calabrie, così orgogliose e così introverse, se l’introversione è dignità, Locri è il luogo più rappresentativo. Convive difficilmente e suggestivamente con la difficoltà dei tempi, con il deterioramento demografico (non nei borghi limitrofi) e con il retaggio lunare e straniante di Locri Epizefiri. Del resto, come ho avuto occasione di dialogare con il grande Presidente Catricalà, calabrese doc, Roma è la prima città di Calabria, o quasi, con i suoi 500 mila originari, a riprova e a conferma di quanto su indicato e acquisito. C’è un qualcosa di filosofico nell’essere calabrese, molto diverso dall’essere siciliano o dall’essere campano, assolutamente diversi, erroneamente accomunati, ingiustamente, non si capisce di cosa, colpevolizzati, se una colpa può essere quella di essere vittime della criminalità organizzata che è élite di pochi e disonore e afflizione di molti. Se c’è una colpa questa può essere l’orgoglio di aver perduto un Regno e di aver dovuto contare sulla disponibilità degli altri, per ciò che era proprio, come ebbi a dire per l’epitaffio di una persona a me molto cara “Se l’Orgoglio di Virtù fu mai degno, di dignità fu più orgogliosa la Virtù”.

Franco Mammoliti, di tutto questo nostro ragionamento, è espressione audace in senso d’annunziano, appunto, di dignità e di orgoglio, di riservatezza e di onore di Calabria. Una Calabria che ti avvolge se ti ama, che ti è ostile se non ti capisce, ma con regole d’Onore e di Virtù.

Celeberrimo il Suo aforisma: “Prima di candidarsi ad un incarico importante bisogna guardarsi allo specchio e darsi una misurata, ammesso che lo specchio ti ritragga”.

 

Presidente, il Professor De Rita, uno dei maestri di riferimento del nostro Presidente, ama dire “le crisi” quando non azzoppano fortificano e aggiunge che noi italiani siamo uno strano miscuglio di culture e che per questa ragione abbiamo un grande spirito di adattamento. In tal senso qual è la sua osservazione sullo stato della crisi nel nostro Paese?

 

Lo spirito di adattamento degli italiani non è solo quando ci sono le crisi ma è costante in tutte le situazioni. Sicuramente l’attuale crisi verrà superata perché la nostra caratteristica è adattarsi nei momenti difficili e poi iniziare il cammino per il miglioramento.

 

Per l’abbassamento delle tasse e per una burocrazia che non sia più opprimente servono risorse. Qual è il modello Casartigiani Calabria? Pensa che con la chiusura di EQUITALIA, la cancellazione degli studi di settore e la nuova Iri si vada nella giusta direzione?

 

Sia per la diminuzione delle tasse che per l’asfissiante burocrazia sono logicamente importanti le risorse. La cancellazione di Equitalia, gli studi di settore, la nuova IRI da me vengono condivisi.

 

Cosa ne pensa dell’esito del Referendum?

 

L’esito del Referendum è stato nefasto per la mancanza di poca informazione degli italiani, soprattutto al Sud.

 

 


 

 

Notizie dalle associazioni casartigiani di tutta italia Diffondere la coscienza dei valori dell’Artigianato nel suo ruolo storico quale primaria forza sociale, economica e culturale.

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Giacomo Basso,
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Il Welfare bilaterale artigiano
Gli Organismi e i Fondi Bilaterali nazionali e territoriali nell’artigianato - EBNA/FSBA, SANARTI, FONDARTIGIANATO, OPNA sono strumenti di welfare contrattuale finalizzati a mettere in campo interventi a tutela dei datori di lavoro e dei dipendenti.

Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.

Racconti artigiani
Dalla penna di Giacomo Basso, i racconti artigiani pensati per esaltare l’artigianato attraverso l’uomo.
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