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Intervento di Mario Bettini, Presidente CASARTIGIANI Lombardia in rappresentanza di Casartigiani, CLAAI, CNA, e Confartigianato Congiuntura 3° Trimestre 2021

Il contesto politico ed economico è di molto migliorato anche grazie al mutato clima della società. Questo risultato è il fattore di molti elementi che a ciò hanno concorso: il miglioramento del quadro della salute pubblica e della maggior disponibilità di risorse del PNRR.

Oggi occorre sfruttare il vento che gonfia le nostre vele. Dovremo essere vigili e attenti alle onde che remano contro.

Certo che questo non può prescindere dalle dimensioni della solidità delle nostre aziende. Punti critici, saranno, i costi dell’energia, delle materie prime, delle grosse difficoltà nelle catene di distribuzione senza dimenticare la pressione fiscale, la burocrazia e l’inflazione.

Tutto questo sta comportando, negli ultimi mesi, ad una continua revisione dei prezzi e dei tariffari per seguire l’andamento del mercato e non sempre questi possono essere trasferiti sul consumatore finale. Anche la globalizzazione è un ulteriore condizionamento.

Dall’indagine emerge un aspetto positivo. Finalmente! Soprattutto per il nostro settore, il mercato domestico da segnali positivi quanto non lo sia il mercato estero.

Queste valutazioni valgono per la gran parte dei nostri settori. Quelli più a rischio sono la filiera del tessile e quello legato all’automotiv e delle pelli e delle calzature.

Entrando nel dettaglio, i dati occupazionali, per poco, hanno risultati negativi, che trovano la loro giustificazione in parte di un maggior turn over. Non si può ignorare il riassorbimento dei lavoratori in cassa integrazione, mentre le variazioni tendenziali per settore di attività, tutti hanno avuto indicatori largamente positivi nell’ordine delle due cifre percentuali.

Per quanto attiene le variazioni tendenziali per destinazione economica dei beni, si evidenzia, anche in questo settore, un forte incremento. Il riferimento alla base annua è un poco meno positiva, anche se il tasso lo è meno.

L’andamento della produzione manifatturiera artigiana evidenzia come il recupero sia vicino a 100, arrivando a 99,4, non distante da quello del 2011. Tutte le considerazioni che precedono, riguardano anche il trend del fatturato e le aspettative di produzione e occupazione.

L’indagine ci mostra quindi una ripresa consolidata grazie anche e soprattutto alla fiducia delle imprese, degli investitori e delle famiglie senza dimenticare il ruolo strategico ed economico dell’Europa, del nostro Governo e della stessa Regione Lombardia e del Sistema Camerale.

Continuando nella similitudine possiamo considerare le vele, le risorse del PNRR, che dovranno essere pianificate oculatamente agevolando il più possibile la ricaduta sui territori e sulle imprese per poter sfruttare al meglio il vento che è tornato a soffiare.

A livello regionale, diventa sempre più rilevante che le nostre imprese possano contare un sistema pubblico-privato che le sostenga e lavori in sinergia.

Devo ringraziare l’assessore Guidesi e la sua squadra che hanno saputo mettere, sin dall’inizio di questa difficile partita, in campo misure a favore e a sostegno delle imprese, in modo particolare quelle legate alla patrimonializzazione, al credito e agli investimenti in sintonia con il mondo associativo e il sistema camerale.

Per consolidare sempre di più questa ripresa si dovrà lavorare per realizzare un porto sicuro per le imprese che vogliono investire nella nostra regione sostenere e ricreare le filiere tradizionali ed innovative che hanno fatto la fortuna della Lombardia. Su questo devo apprezzare la volontà della Regione di perseguire questo obiettivo.

Il focus su green economy ed economia circolare indica che anche gli artigiani giocano un ruolo strategico evidenziando il binomio tradizione ed innovazione.

CONCLUDENDO

Negli ultimi anni, avevamo sempre lamentato, tra le cause determinanti della crisi che stava incombendo sulla nostra economia, l’instabilità politica, la crisi del credito e il peso della burocrazia.

Se per le ultime due, le cose non sono molto cambiate, abbiamo chi ci governa in modo puntuale e determinato, senza aderire e superando quasi tutti gli ostacoli.

Il Governo Draghi, più del Parlamento, ha dimostrato di avere in pugno tutto il ventaglio delle problematiche del paese.

Auspichiamo che resti fino alla conclusione del Suo mandato.

Ciò non deve allontanarci dalla realtà: essere pronti a quando gli eventi saranno, anche per noi, condizionanti. Questo ci impone di pensare positivo per affrontare le future ed immancabili difficoltà.

Notizie dalle associazioni casartigiani di tutta italia Diffondere la coscienza dei valori dell’Artigianato nel suo ruolo storico quale primaria forza sociale, economica e culturale.

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Giacomo Basso,
L'impegno con gli artigiani

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Il Welfare bilaterale artigiano
Gli Organismi e i Fondi Bilaterali nazionali e territoriali nell’artigianato - EBNA/FSBA, SANARTI, FONDARTIGIANATO, OPNA sono strumenti di welfare contrattuale finalizzati a mettere in campo interventi a tutela dei datori di lavoro e dei dipendenti.

Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.

Racconti artigiani
Dalla penna di Giacomo Basso, i racconti artigiani pensati per esaltare l’artigianato attraverso l’uomo.
Iniziative
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