Estensione degli ammortizzatori sociali, sospensione adempimenti e tributi, liquidità per le imprese e pagamenti immediati, le prime 4 azioni necessarie per far fronte alla grave crisi economica dovuta al diffondersi del virus Covid-19
In questa situazione di grave emergenza e con pieno spirito di responsabilità e sacrificio, la filiera dell’edilizia è pronta a offrire il proprio contributo per garantire la sicurezza e la salute dei cittadini, obiettivi del tutto prioritari.
Allo stesso tempo chiede misure straordinarie a sostegno di imprese e lavoratori, affinché all’emergenza sanitaria non si aggiunga un’emergenza economica. Consapevoli degli sforzi e della necessità di offrire massima collaborazione a tutte le autorità competenti, le organizzazioni datoriali del settore (Ance, Alleanza delle Cooperative, Anaepa Confartigianato, Cna costruzioni, Casartigiani, Claai e Confapi Aniem) propongono alcuni interventi prioritari per garantire la sopravvivenza del settore già gravato da una crisi decennale.
Quattro le prime azioni immediate:
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.