Scopo del protocollo è garantire parità di costi e uniformità dei trattamenti per imprese e lavoratori dell’edilizia.
E’ stato siglato il 7 marzo tra ANCE e ANAEPA-CONFARTIGIANATO, CNA- Costruzioni, FIAE-CASARTIGIANI, CLAAI edilizia, il Protocollo di Intesa per un nuovo assetto del sistema bilaterale nazionale, volto a garantire unità di intenti, coesione e rappresentanza tra le organizzazioni datoriali.
Ance e Associazioni artigiane intendono, infatti, garantire parità di costi e uniformità dei trattamenti per imprese e lavoratori dell’edilizia nella convinzione che sia necessaria un’omogeneità delle prestazioni nell’intero sistema bilaterale.
Fondo sanitario nazionale, Fondo nazionale prepensionamenti, Fondo incentivo per l’occupazione, Ente unico nazionale Formazione e Sicurezza e Fondo nazionale Ape, sono gli strumenti che puntano a garantire qualità ed efficienza al capillare sistema bilaterale edile, punto di riferimento nel mondo del lavoro dell’edilizia.
Si tratta di un primo passo importante, che si aggiunge a quanto già fatto con le Cooperative dell’edilizia, per una contrattazione nazionale il più possibile omogenea in un settore caratterizzato da esigenze e problematiche identiche, oltre che da una elevata mobilità dei lavoratori.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.