Roma, 13 giugno 2022: “È welfare se fa bene, 10 anni di sanità integrativa artigiana”. E’ il titolo della manifestazione organizzata da SAN.ARTI. venerdì scorso in occasione della ricorrenza del decennale del Fondo. L’iniziativa, che ha visto la partecipazione del Ministro della Salute Roberto Speranza, è stata l’occasione per fare il bilancio dell’attività del Fondo e per tracciare i possibili sviluppi futuri per il welfare contrattuale e per la sanità integrativa nell’artigianato.
Al centro del dibattito l’importanza della collaborazione tra sanità integrativa e Servizio Sanitario Nazionale per una maggiore tutela del diritto alla salute. “Serve un grande Patto Paese, ha sottolineato il Ministro. La sanità integrativa, complementare al Servizio Sanitario Nazionale, può dare un contributo importante alla tutela della salute costituzionalmente garantita”
Dal 2012 il Fondo ha erogato più di 1 milione e 200 mila prestazioni sanitarie, 190.000 solo nel 2021. Nel 44% dei casi si è trattato di prestazioni non comprese tra i livelli essenziali di assistenza previsti dalla sanità pubblica. Numeri questi che rafforzano e confermano l’importanza del ruolo sociale e complementare svolto dal Fondo. Un ruolo importante, evidenziato anche nell’intervento del Ministro Speranza che ha tenuto a sottolineare come la sanità integrativa non in contrapposizione ma in complementarietà al Servizio Sanitario Nazionale dia un contributo importante nella tutela della salute costituzionalmente garantita.
Sulla stessa linea l’intervento di Massimiliano Fedriga, Presidente della Conferenza delle Regioni e Province Autonome e Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, che in un video messaggio di saluto ha affermato “siamo davanti ad un cambiamento di ottica per quanto riguarda la sanità. Diventa sempre più importante il modo in cui vengono impiegate le risorse sul territorio, e in questa nuova visione la sanità integrativa contrattuale ricopre un ruolo fondamentale. La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome è disponibile a dar vita ad un dialogo tra i soggetti in campo che permetta una più ampia tutela della salute e del benessere delle persone”.
All’evento, moderato dalla giornalista de La7 Tiziana Panella, ha preso parte anche Chiara Sgarbossa, Direttrice dell’Osservatorio Sanità Digitale – Politecnico di Milano, Luca Nogler, professore ordinario di Diritto del Lavoro presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento e Lella Costa, attrice che ha emozionato i presenti con un monologo sull’importanza della prevenzione e della cura.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.